Anello di tenuta, o paraolio, indispensabile per la funzionalità di un albero rotante

La tenuta dinamica è ottenuta dal contatto tra il labbro della guarnizione e l’albero, esercitando una forza denominata “carico radiale”. La zona di contatto tra i due elementi è fondamentale, ed è garantito dalla molla e dal sottodimensionamento del diametro interno dell'anello di tenuta.

 

 
 
 
 

Cosa scegliere e quando cambiare

PRESSIONE

Per resistere ad elevate pressioni è necessario conferire rigidità all'anello di tenuta. Questo risultato si ottiene grazie alla presenza di un inserto metallico, che può essere in tutto o in parte ricoperto di elastomero.

SOTTILE PELLICOLA

Per ottenere una tenuta nel punto di contatto tra l’albero rotante e l’anello di tenuta, si deve creare una sottile pellicola di fluido, che garantisce la lubrificazione e la durata della tenuta stessa. Gli elementi che garantiscono la creazione della pellicola di fluido sono il sottodimensionamento del diametro interno del labbro e dalla sua molla.

LABBRO E ALBERO

Il labbro dell'anello di tenuta è fondamentale per garantire la salvaguardia del sistema di tenuta. Per sopperire all'usura del labbro, lo stesso viene rinforzato con una molla, solitamente in acciaio INOX, che garantisce un corretto contatto tra labbro ed albero. La durezza del labbro deve essere proporzionale alla velocità lineare dell’albero per ridurne il degrado.

SCEGLIERE

La scelta del materiale da impiegare è fondamentale per impedire un rapido logoramento e un mal funzionamento del sistema di tenuta. La guarnizione dovrà essere sostituita quando il labbro non garantisce più il contenimento dei fluidi.